Scrivere correttamente in italiano richiede diverse conoscenze, le elenchiamo e vi spiegheremo perché sono tutte importanti.
- Principali regole della grammatica italiana
- Ortografia delle parole legata all’origine latina o greca di molti vocaboli o forme grammaticali,
- Significato delle parole con il loro corretto uso
- Forme e modi poetici e letterari che permettono di allargare il significato delle parole e il loro uso, ad esempio le metafore, la scrittura semplificata che riporta esempi,
- Conoscenza dei dilemmi più comuni sulle parole, ad esempio, si scrive tacquino o taccuino (risponde per voi pennerosse.it)
- Attenzione alla punteggiatura, gli accenti e altri segni grafici
Parlare bene ma scrivere male e viceversa
Non tutti sanno parlare bene e scrivere correttamente in italiano, la nostra lingua è ricca di regole e forme che vengono sfumate e trasformate dai dialetti o gli slang con cui tutti conviviamo. Per molti parlare è più semplice che scrivere perché hanno difficoltà a mettere insieme idee e trasformarle in scritti lunghi oppure sintetici.
Per altri invece è la scrittura la forma espressiva preferita perché evita l’esposizione personale e da più tempo di raccogliere delle idee e delle informazioni da esprimere o riportare. Internet ci mette a contatto tutti i giorni sia con la lettura che con la scrittura ma purtroppo, tra i social network, sono numerose frasi ricche di errori grammaticali e ortografici.
Per affrontare il mondo del lavoro, la scuola o l’università, momenti di condivisione e culturali è importante esercitare tutti i giorni l’italiano. Lo potete fare attraverso la lettura di libri e giornali, esercitando tutti i giorni la scrittura con diari personali ma anche blog o siti web scritti e dedicati agli argomenti preferiti, usando anche i social network che permettono di affrontare ed esercitare diversi linguaggi e forme, dalle più sintetiche (ad esempio con Twitter) alle più complesse, Facebook e Instagram permettono di scrivere piccoli testi e analisi.
Correggersi online, le piattaforme che aiutano l’italiano
Purtroppo le parole più semplici o le frasi più sentite sono quelle con il rischio più alto di errori. Chi occupa posizioni sociali o professionali importanti non può permettersi strafalcioni e dubbi, l’Accademia della Crusca ogni giorno accoglie domande complesse su parole di uso comuni, usi della punteggiatura, accenti e modi di dire. Queste risposte sono nel sito ufficiale dell’istituzione dedicata allo studio della lingua italiana.
Ecco le piattaforme utili che aiutano chi vuole scrivere bene ed essere sempre preparato su grammatica, lessico e ortografia.
- Accademia della Crusca, il sito ufficiale è lo spazio dove l’Istituzione dedicata alla lingua italiana fornisce informazioni sulle sue attività. E’ anche un archivio dove si possono leggere regole grammaticali, lessicali e ortografiche. La sezione che dovrete cercare è Lingua Italiana/Consulenza linguistica, troverete ben 891 domande su parole, termini nuovi, tecnici e stranieri di uso comune.
- La Treccani racconta l’etimologia, l’origine, gli usi e i significati di ben 1.037,526 lemmi e vocaboli, è un’enciclopedia che però funge anche da vocabolario e dizionario, due strumenti che nella loro versione cartacea e online rappresentano il primo più importante aiuto per scrivere corretto.
- Si dice o non si dice? del Corriere della Sera. E’ una rubrica della sezione dizionari curata da Hoepli. Anche leggere quotidiani e giornali è un esercizio per imparare parole nuove, linguaggi diversi e frasi. Si dice o non si dice, accoglie i quesiti sulle parole più importanti, le domande sono divise in ordine alfabetico.
- Dal Corriere della Sera, potete scegliere anche i dizionari online della Garzanti, Zanichelli e altre importanti case editrici. Mettono a disposizione anche la versione sinonimi e contrari, etimologia. Sapere.it è un sito storico della DeAgostini con un motore di ricerca intuitivo che collega dizionari linguistici, grammaticali, enciclopedici e articoli del suo vasto archivio interno.