La favola dell’Atalanta

Non sarebbe più giusto definire questa squadra una rivelazione. Ormai la squadra di Percassi è entrata di diritto tra le squadre italiane più prestigiose, ma non ha deciso di fermarsi qui. Perché contro ogni pronostico, nonostante un’avvio tutt’altro che esaltante nella massima competizione europea, la Champions League, l’Atalanta è riuscita in un’impresa che pochi pensavano possibile.
La qualificazione alla massima competizione europea raggiunta all’ultima di campionato dello scorso anno aveva fatto sorridere e gioire i tifosi della squadra di Bergamo. La maggioranza di loro, comunque, si sarebbe accontentata di vedere qualche partita di alto livello giocata oltre confine con squadre molto più blasonate. Il Manchester City di Guardiola non ha disatteso le aspettative infliggendo un sonoro 5-1 nella seconda uscita europea della squadra.

Questo risultato, sommato alle altre due sconfitte subite nelle prime tre giornate del turno, aveva spento ogni barlume di speranza anche dei più ottimisti di poter continuare il proprio cammino nell’Europa che conta. Infatti, soltanto il Newcastle nel 2002 era riuscito nell’impresa di passare agli ottavi dopo aver perso le prime tre partite nel girone. Ma se ancora ci volesse una dimostrazione di quanto il calcio sia imprevedibile, ebbene, questa è stata data appieno. Dopo il pareggio con il Manchester City in casa che ha riempito di orgoglio i propri tifosi, per una questione puramente aritmetica, la squadra non è ancora fuori dai giochi. Le due vittorie finali sanciscono il raggiungimento di un sogno che continua a far volare i supporters della squadra.
Come spesso accade nel calcio, quando una cosiddetta “piccola” raggiunge risultati insperati, questa attira le simpatie dei supporters delle altre squadre, desiderosi di vedere realizzarsi la favola della vittoria della outsider, a scapito delle grandi “solite”, che con la loro continua presenza tendono a stancare (non i propri tifosi ovviamente). La facilità con cui si può raggiungere Bergamo, attraverso l’aeroporto di Orio al Serio spingerà molti a voler approfittare per vedere qualche match di altissimo livello sia a livello europeo, ma anche nel quadro del campionato. Per spostarsi dagli aeroporti allo stadio si può ricorrere ai mezzi pubblici, sicuramente la soluzione più economica, o ai taxi, più comodi ma non per tutte le tasche. Un’altra soluzione che sta prendendo sempre più piede è la possibilità offerta da siti come https://guidoo.it/, che permette di di noleggiare un auto con conducente professionista che ci può prelevare direttamente all’aeroporto e con cui si possono programmare i nostri spostamenti nell’area, facendoci evitare lo stress dovuto a dover noleggiare un auto e guidare in una zona che non si conosce, a prezzi più bassi rispetto ad un taxi. Bergamo offre anche numerose attrattive dal punto di vista culturale ed architettonico, invogliando molti a trascorrere qualche giorno in più in questa bella città. Non dimentichiamo che a due passi c’è Milano, una metropoli moderna, ricca di storia e cultura, ma allo stesso tempo moderna e piena di fascino, e che offre tantissime attività da poter svolgere per passare un week-end all’insegna dello shopping e del passeggio per le immense arterie cittadine.

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